Nel vasto mondo dell’automazione industriale, la precisione e la flessibilità sono le chiavi del successo. Oggi, ti invitiamo a scoprire un segreto che potrebbe rivoluzionare il tuo processo produttivo: l’integrazione perfetta tra un PLC S7-1200 e un pannello HMI per la visualizzazione e modifica di valori di conversione. Ma c’è un problema che molti utenti incontrano: come impostare e visualizzare correttamente i valori di un range massimo e minimo di una conversione direttamente da una pagina di pannello HMI? Immagina di poter visualizzare una velocità che, a 10V in ingresso, se misurata con un tachimetro manuale a 35m/min, visualizzi esattamente 35, e di poterla impostare (minrange 0 maxrange 35) da touch per adattarla a varie situazioni. Sembra complicato? Non lo è, se sai come farlo. In questa guida, ti sveleremo i passi esatti per creare e assegnare variabili nel DB per i valori minimi e massimi della scala, come assegnarle al pannello in un campo I/O modificabile, e come visualizzare il valore ottenuto sul pannello richiamando la variabile creata. Preparati a scoprire come trasformare il tuo sistema di controllo in uno strumento flessibile e preciso, capace di adattarsi a ogni esigenza produttiva. Sei pronto a sbloccare il potenziale nascosto del tuo PLC S7-1200 e HMI? Continua a leggere per scoprire come.

Introduzione all’Integrazione PLC S7-1200 e HMI

Importanza dell’Automazione Industriale

Nel cuore pulsante dell’industria moderna, l’automazione rappresenta un pilastro fondamentale. Ma cosa significa realmente automazione industriale? In termini semplici, si tratta dell’uso di tecnologie avanzate per controllare macchine e processi, riducendo al minimo l’intervento umano. Questo non solo aumenta l’efficienza, ma garantisce anche una maggiore precisione e ripetibilità nei processi produttivi.

Immagina una linea di produzione dove ogni componente deve essere assemblato con millimetrica precisione. Senza automazione, sarebbe impossibile garantire tale livello di accuratezza costantemente. Con l’automazione, invece, possiamo utilizzare PLC (Programmable Logic Controllers) e HMI (Human Machine Interfaces) per controllare e monitorare ogni fase del processo.

Ad esempio, consideriamo un semplice codice PLC che controlla la velocità di una macchina:


// Esempio di codice PLC per controllare la velocità
IF Input.Voltage > 10V THEN
Velocity = 35
ELSE
Velocity = 0
END_IF

Questo piccolo frammento di codice illustra come l’automazione possa semplificare e ottimizzare i processi. Ma l’automazione non si ferma qui. Grazie all’integrazione di PLC e HMI, possiamo non solo controllare, ma anche visualizzare e modificare i parametri in tempo reale, adattando il sistema a diverse esigenze produttive.

E ora, ti starai chiedendo: come possiamo sfruttare al meglio questa integrazione per risolvere problemi reali nella produzione? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.

Sfide Comuni nell’Integrazione PLC-HMI

L’integrazione tra PLC e HMI può sembrare un processo lineare, ma spesso nasconde sfide che possono ostacolare il successo del progetto. Una delle sfide più comuni è la sincronizzazione dei dati tra il PLC e l’HMI. Immagina di dover visualizzare un valore di velocità su un pannello HMI, ma i dati non vengono aggiornati in tempo reale. Questo può portare a errori di produzione e frustrazione per gli operatori.

Un altro ostacolo frequente è la configurazione errata delle variabili. Ad esempio, se si crea una variabile nel Data Block del PLC ma non la si assegna correttamente al pannello HMI, il valore non verrà visualizzato o modificato come previsto. Ecco un esempio di codice errato:


// Esempio di codice errato per l'assegnazione di variabili
DB1.minrange := 0
DB1.maxrange := 35
// Manca l'assegnazione al pannello HMI

Inoltre, la gestione dei limiti di normalizzazione può essere complessa. Se non si impostano correttamente i valori limite, la normalizzazione potrebbe non funzionare come previsto, portando a risultati imprecisi.

Ma non temere, queste sfide hanno soluzioni concrete. Nel prossimo paragrafo, esploreremo passo dopo passo come superare questi ostacoli e ottenere un’integrazione perfetta tra PLC e HMI.

Obiettivi del Blog Post

In questo blog post, ci proponiamo di raggiungere diversi obiettivi chiave per aiutarti a superare le sfide dell’integrazione tra PLC S7-1200 e pannello HMI. Innanzitutto, vogliamo semplificare il processo di configurazione delle variabili nel Data Block del PLC, rendendolo accessibile anche a chi non ha una vasta esperienza in programmazione.

In secondo luogo, miriamo a spiegare chiaramente come assegnare queste variabili al pannello HMI in modo che possano essere visualizzate e modificate in tempo reale. Utilizzeremo esempi pratici e codici per illustrare ogni passaggio.


// Esempio di codice per l'assegnazione corretta delle variabili
DB1.minrange := 0
DB1.maxrange := 35
HMI.Velocity := DB1.Velocity

Inoltre, vogliamo fornire soluzioni concrete per la gestione dei limiti di normalizzazione, garantendo che i valori visualizzati sul pannello HMI siano sempre precisi e affidabili.

Infine, il nostro obiettivo è ispirare e motivare i lettori a sperimentare e adattare le tecniche apprese alle loro specifiche esigenze produttive. Vogliamo che tu ti senta sicuro e capace di affrontare qualsiasi sfida nell’integrazione PLC-HMI.

Pronti a scoprire come raggiungere questi obiettivi? Continua a leggere per sbloccare il potenziale nascosto del tuo sistema di controllo.

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Configurazione del Data Block per Valori Minimi e Massimi

Creazione del Data Block nel PLC S7-1200

La creazione del Data Block (DB) nel PLC S7-1200 è il primo passo cruciale per l’integrazione con il pannello HMI. Questo DB conterrà le variabili che utilizzeremo per gestire i valori minimi e massimi della scala di conversione. Iniziamo con un esempio pratico.

Per creare un DB, apri il tuo software di programmazione Siemens e segui questi passi:

  1. Seleziona “Add New Block” e scegli “Data Block”.
  2. Dai un nome al tuo DB, ad esempio “DB_Conversione”.
  3. Clicca su “Edit” per aprire l’editor del DB.

Ora, definiamo le variabili all’interno del DB. Utilizzeremo due variabili intere per i valori minimi e massimi:


// Esempio di definizione delle variabili nel DB
VAR
minrange: INT;
maxrange: INT;
END_VAR

Una volta create le variabili, salva il DB. Ora hai un contenitore pronto per memorizzare i valori che utilizzeremo per la nostra scala di conversione. Ma come colleghiamo questi valori al pannello HMI? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Definizione delle Variabili minrange e maxrange

Ora che abbiamo creato il nostro Data Block (DB) nel PLC S7-1200, è il momento di definire le variabili minrange e maxrange che utilizzeremo per gestire i valori della nostra scala di conversione. Queste variabili saranno fondamentali per impostare i limiti della conversione e per visualizzare i valori corretti sul pannello HMI.

Per definire queste variabili, apriamo l’editor del DB e aggiungiamo le seguenti righe di codice:


// Definizione delle variabili minrange e maxrange
VAR
minrange: INT := 0;
maxrange: INT := 35;
END_VAR

In questo esempio, abbiamo impostato minrange a 0 e maxrange a 35, ma puoi modificare questi valori in base alle tue esigenze specifiche. È importante che i tipi di dati delle variabili siano coerenti con quelli richiesti dalla funzione di conversione nel PLC.

Una volta definite le variabili, salva il DB. Ora abbiamo un set di valori pronto per essere utilizzato nella nostra scala di conversione. Ma come possiamo assegnare questi valori al pannello HMI? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Assegnazione delle Variabili al Pannello HMI

Abbiamo definito le nostre variabili minrange e maxrange nel Data Block del PLC S7-1200, ma ora dobbiamo assicurarci che questi valori siano visibili e modificabili sul pannello HMI. Questo passaggio è cruciale per garantire che gli operatori possano interagire con il sistema in modo intuitivo e preciso.

Per assegnare le variabili al pannello HMI, segui questi passi:

  1. Apri il software di configurazione HMI, ad esempio WinCC.
  2. Crea una nuova pagina o modifica una pagina esistente dove vuoi visualizzare i valori.
  3. Aggiungi un oggetto “Numeric Input” o “Numeric Display” alla pagina.
  4. Nelle proprietà dell’oggetto, seleziona la variabile corrispondente dal DB del PLC. Ad esempio, per minrange, seleziona “DB1.minrange”.
  5. Ripeti il processo per maxrange.

Ecco un esempio di come potrebbe apparire il codice di configurazione:


// Esempio di configurazione HMI per minrange e maxrange
NumericInput1.Variable := DB1.minrange
NumericInput2.Variable := DB1.maxrange

Ora, quando gli operatori modificano i valori di minrange e maxrange sul pannello HMI, questi valori verranno aggiornati automaticamente nel PLC. Ma come possiamo garantire che la normalizzazione dei valori sia sempre valida? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Normalizzazione e Scalata dell’Ingresso AI2

Esempio di Normalizzazione Siemens

La normalizzazione è un processo fondamentale nell’integrazione tra PLC e HMI, specialmente quando si tratta di convertire valori da un range a un altro. In Siemens, la normalizzazione può essere eseguita utilizzando funzioni specifiche che semplificano il processo. Vediamo un esempio pratico di come normalizzare un valore di ingresso utilizzando il PLC S7-1200.

Supponiamo di avere un ingresso analogico AI2 che varia da 0 a 10V e vogliamo normalizzarlo in un range da 0 a 35. Ecco come potremmo farlo:


// Esempio di normalizzazione Siemens
VAR
input_value: REAL := AI2; // Valore di ingresso
normalized_value: REAL; // Valore normalizzato
END_VAR

// Funzione di normalizzazione
normalized_value := (input_value - 0) * (35 - 0) / (10 - 0) + 0;

In questo esempio, stiamo sottraendo il valore minimo del range di ingresso (0V) e moltiplicando il risultato per il rapporto tra il range di uscita (35) e il range di ingresso (10V). Infine, aggiungiamo il valore minimo del range di uscita (0).

Una volta normalizzato il valore, possiamo utilizzarlo per la nostra scala di conversione. Ma come possiamo garantire che i valori di minrange e maxrange siano sempre validi? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Scalata del Valore in Uscita

Dopo aver normalizzato il valore di ingresso, il prossimo passo è la scalata del valore in uscita. Questo processo consiste nel trasformare il valore normalizzato in un valore che possa essere visualizzato e modificato sul pannello HMI. Vediamo come farlo utilizzando il PLC S7-1200.

Supponiamo di voler scalare il valore normalizzato in un range da 0 a 35. Ecco come potremmo farlo:


// Esempio di scalata del valore in uscita
VAR
normalized_value: REAL := ...; // Valore normalizzato
scaled_value: REAL; // Valore scalato
END_VAR

// Funzione di scalata
scaled_value := normalized_value * (35 - 0) / (1 - 0) + 0;

In questo esempio, stiamo moltiplicando il valore normalizzato per il rapporto tra il range di uscita (35) e il range di ingresso (1) e aggiungendo il valore minimo del range di uscita (0).

Una volta scalato il valore, possiamo assegnarlo a una variabile nel Data Block del PLC e visualizzarlo sul pannello HMI. Ma come possiamo garantire che il valore scalato sia sempre coerente con i valori di minrange e maxrange impostati dagli operatori? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Utilizzo di Variabili Temporanee vs Variabili DB

Quando si tratta di memorizzare e utilizzare valori nel PLC S7-1200, abbiamo due opzioni principali: variabili temporanee e variabili DB. Entrambe hanno i loro vantaggi e svantaggi, e la scelta tra le due dipende dalle esigenze specifiche del progetto.

Le variabili temporanee sono utili per memorizzare valori che cambiano frequentemente e non richiedono una persistenza a lungo termine. Ad esempio, potremmo utilizzare una variabile temporanea per memorizzare il valore normalizzato durante il processo di conversione:


// Esempio di utilizzo di una variabile temporanea
VAR_TEMP
normalized_value: REAL;
END_VAR

Tuttavia, le variabili temporanee vengono cancellate quando il PLC viene riavviato, il che significa che i valori non saranno disponibili dopo un riavvio.

D’altra parte, le variabili DB sono memorizzate nel Data Block del PLC e persistono anche dopo un riavvio. Questo le rende ideali per memorizzare valori che devono essere conservati e utilizzati in modo coerente nel tempo, come i valori di minrange e maxrange:


// Esempio di utilizzo di una variabile DB
VAR
DB1.minrange: INT;
DB1.maxrange: INT;
END_VAR

Inoltre, le variabili DB possono essere facilmente assegnate al pannello HMI, rendendole ideali per la visualizzazione e la modifica dei valori in tempo reale.

Ma quale opzione è la migliore per il nostro caso specifico? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Visualizzazione e Modifica dei Valori sul Pannello HMI

Configurazione del Campo I/O Modificabile

Ora che abbiamo definito le nostre variabili nel Data Block del PLC S7-1200 e le abbiamo assegnate al pannello HMI, è il momento di configurare il campo I/O modificabile sul pannello. Questo passaggio è cruciale per garantire che gli operatori possano modificare i valori di minrange e maxrange in modo intuitivo e sicuro.

Per configurare il campo I/O modificabile, segui questi passi:

  1. Apri il software di configurazione HMI, ad esempio WinCC.
  2. Seleziona la pagina dove vuoi aggiungere il campo I/O modificabile.
  3. Aggiungi un oggetto “Numeric Input” alla pagina.
  4. Nelle proprietà dell’oggetto, seleziona la variabile corrispondente dal DB del PLC. Ad esempio, per minrange, seleziona “DB1.minrange”.
  5. Imposta i limiti del campo I/O modificabile per garantire che i valori inseriti siano sempre validi. Ad esempio, per minrange, potresti impostare un limite minimo di 0 e un limite massimo di 35.
  6. Ripeti il processo per maxrange.

Ecco un esempio di come potrebbe apparire la configurazione:


// Esempio di configurazione del campo I/O modificabile
NumericInput1.Variable := DB1.minrange
NumericInput1.MinValue := 0
NumericInput1.MaxValue := 35

NumericInput2.Variable := DB1.maxrange
NumericInput2.MinValue := 0
NumericInput2.MaxValue := 35

Ora, quando gli operatori modificano i valori di minrange e maxrange sul pannello HMI, questi valori verranno automaticamente aggiornati nel PLC e la normalizzazione sarà sempre valida. Ma come possiamo visualizzare il valore convertito sul pannello HMI? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Visualizzazione del Valore Convertito

Ora che abbiamo configurato il campo I/O modificabile per minrange e maxrange, è il momento di visualizzare il valore convertito sul pannello HMI. Questo passaggio è cruciale per garantire che gli operatori possano vedere in tempo reale il risultato della conversione e apportare modifiche se necessario.

Per visualizzare il valore convertito, segui questi passi:

  1. Apri il software di configurazione HMI, ad esempio WinCC.
  2. Seleziona la pagina dove vuoi aggiungere il campo di visualizzazione.
  3. Aggiungi un oggetto “Numeric Display” alla pagina.
  4. Nelle proprietà dell’oggetto, seleziona la variabile corrispondente dal DB del PLC. Ad esempio, per il valore convertito, seleziona “DB1.converted_value”.

Ecco un esempio di come potrebbe apparire la configurazione:


// Esempio di configurazione del campo di visualizzazione
NumericDisplay1.Variable := DB1.converted_value

Ora, quando il valore di ingresso viene normalizzato e scalato, il risultato verrà visualizzato automaticamente sul pannello HMI. Gli operatori potranno vedere il valore convertito in tempo reale e apportare modifiche a minrange e maxrange se necessario.

Ma come possiamo garantire che il sistema sia sempre adattabile a diverse situazioni produttive? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Adattamento del Sistema a Diverse Situazioni

Uno dei vantaggi dell’integrazione tra PLC S7-1200 e pannello HMI è la flessibilità e la adattabilità del sistema a diverse situazioni produttive. Grazie alla possibilità di modificare i valori di minrange e maxrange direttamente dal pannello HMI, possiamo adattare il sistema a diverse esigenze senza dover riprogrammare il PLC.

Immagina di dover cambiare il range di conversione per una nuova linea di produzione. Invece di dover modificare il codice del PLC, puoi semplicemente accedere al pannello HMI e modificare i valori di minrange e maxrange in tempo reale. Ecco come potresti farlo:

  1. Accedi al pannello HMI.
  2. Modifica i valori di minrange e maxrange utilizzando i campi I/O modificabili.
  3. Osserva il valore convertito aggiornarsi automaticamente sul pannello HMI.

Questa flessibilità non solo semplifica il processo di adattamento del sistema, ma riduce anche il tempo di fermo macchina e aumenta l’efficienza produttiva.

Ma come possiamo garantire che il sistema sia sempre sicuro e affidabile, anche quando i valori di minrange e maxrange vengono modificati frequentemente? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

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Conclusione

In conclusione, l’integrazione tra PLC S7-1200 e pannello HMI apre un mondo di possibilità per l’automazione industriale. Grazie alla configurazione corretta delle variabili, alla normalizzazione e alla scalata dei valori, e alla flessibilità offerta dai campi I/O modificabili, possiamo creare un sistema di controllo preciso, affidabile e adattabile a diverse situazioni produttive. Se sei pronto a portare le tue competenze al livello successivo e scoprire come sfruttare al meglio queste tecnologie, ti invitiamo a esplorare i nostri corsi dedicati all’automazione industriale. Iscriviti oggi stesso e inizia il tuo viaggio verso l’eccellenza nell’automazione!

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