Quello che i Top Programmatori non fanno

Solitamente,

nelle fasi preliminari dei progetti, dopo aver configurato tutto l’Hardware, il passo successivo è quello di creare la tabella contenti le variabili d’ ingresso, d’uscita e Merkers.

Questo è uno dei metodi più diffusi, ma il risultato finale è una confusione abnorme, nella quale si fa una fatica immensa a venirne a capo, a seconda se il progetto è esteso oppure no.

Successivamente durante la fase disviluppo del Software, le variabili d’ingresso e d’uscita vengono richiamate più e più volte. 

Sbagliato !!!

Invece Questo è ciò che fa un Top programmatore.


In primo luogo, essi infatti partizionano tutte le variabili in tabelle differenti.

Quindi una per gli ingressi, una per le uscite e una per i merkers, ove non si riuscisse a farne a meno.

In quest’ultime inoltre ogni singolo ingresso e uscita vengono assegnati ai rispettivi bits o bytes a seconda se essi siano digitali o analogici.

Ma cosa succede nel caso in cui, per mille ragioni, ci fosse l’esigenza di cambiare il cablaggio negli slots della parte Hardware

Il softwarista, (ovvero Te) si dovrebbe armare di santa pazienza e andare a modificare tutte quelle parti di programma in cui è richiamata la variabile di cui è stato cambiato il cablaggio.

Prova ad immaginare questo lavoro all’interno di un software con migliaia d’istruzioni. Magari dopo dieci anni dalla sua realizzazione.


Follia pura!

Pertanto, ti svelo, qui di seguito un segreto che ti semplificherà la vita notevolmente facendoti dormire sonni tranquilli e profondi.

I programmatori che sanno il fatto loro, creano dei DB Globali che contengono tutte le variabili d’ingresso e d’uscita. 

Durante la fase di sviluppo poi, le richiamano tramite il DB d’appartenenza.

Così facendo in caso di modifiche Hardware, risolveranno in 5 secondi agendo una volta soltanto all’interno del DB in questione. 

Lasciando invariato il software.

𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐥𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐠𝐮𝐚𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐞𝐥𝐨𝐜𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐞, 𝐝𝐨𝐯𝐮𝐭𝐢 

𝐦𝐚𝐠𝐚𝐫𝐢 𝐚𝐝 𝐮𝐧 𝐟𝐞𝐫𝐦𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐮𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐧𝐚𝐫𝐨.

𝐌𝐚 𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚𝐭𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨, 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐥𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐚̀ 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐝𝐢 

𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐩𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐮𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐬𝐨.

A presto.

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