Iniziamo ad entrare nei dettagli del pannello operatore.
Come accennato precedentemente, il primo passo nella creazione del pannello operatore è la creazione del modello.
𝐄𝐬𝐬𝐨 𝐞̀ 𝐥’𝐞𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐠𝐢𝐧𝐞.
Ovvero uno “strumento” che ci consente di navigare fra le pagine del pannello, in maniera semplice ed intuitiva.
Immagina la struttura del tuo #HMI #Siemens come se fosse un sito web.
Come ben sai essi sono costituiti da una pagina principale detta Home e da tutte una serie di pagine di livello inferiore nelle quali è possibile navigare tramite un insieme di pulsanti virtuali.
Questo lo vedremo nel passo successivo.
Per adesso direi di concentrarci, sulle fondamenta della struttura.
𝐎𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨.
Cominciamo col dire che i modelli sono degli standard in comune fra le pagine da mettere in sotto impressione delle stesse.
Vale a dire, tutte quelle cose in comune da mostrare necessariamente in tutte le pagine, come ad esempio,
Il tuo Logo.
La data e ora.
I pulsanti di navigazione.
Il life bit.
Il Cycle bit.
La bandiera della lingua
E tanto altro tenendo conto delle specifiche di progetto e delle richieste del cliente.
Va detto, inoltre, che è possibile creare una bozza, ed implementarla man mano che si procede con la programmazione.
Sostanzialmente il modello è uno strumento che ti permetterà di ridurre drasticamente il tempo necessario per la creazione delle pagine.
𝐄’ 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐚𝐫𝐥𝐢 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐧 #𝐓𝐢𝐚 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚𝐥 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐚𝐥𝐥’𝐇𝐌𝐈 / 𝐆𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐏𝐚𝐠𝐢𝐧𝐞/ 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐢.
Di solito è presente un modello vuoto di “default” chiamato “Modello-1.
Inoltre, ove necessario, vi è la possibilità di crearne degli altri, con il tasto inserisci nuovo modello.
Cliccando su Modello appare una finestra, che non è altro che una pagina vuota in cui avviare la personalizzazione.
Solitamente comincio con l’inserimento di uno striscione dello stesso colore del pannello.
Dopo di che, su quest’ultimo inserisco il logo e altri elementi di cui sopra.
Successivamente, inserisco un altro striscione nella parte bassa del Template, nella quale, man mano posiziono i pulsanti per la navigazione per le pagine.
Infine lascio vuota la parte centrale, ovvero quella compressa fra i due fascioni, perché quest’ultima va personalizzata in funzione alle tipologie di pagine.
𝐏𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐯𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 “𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐫𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚” 𝐨𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐥’𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞
𝐚𝐩𝐩𝐚𝐢𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐬𝐨𝐯𝐫𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞.
Questa griglia ci aiuta a posizionare i vari elementi in maniera precisa e uniforme.
Va detto che la distanza fra di essi può essere personalizzata, alla voce:
Strumenti/ Impostazioni /Visualizzazione/ Pagine/ Visualizza Griglia.
Di solito imposto 4×4, così facendo i puntini sono sufficientemente ravvicinati da permettermi allo stesso tempo “Grip e precisone” millimetrica.
𝐀 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐞̀ 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐚𝐭𝐚.
Quindi si può procedere con l’inserimento dello stesso nelle varie pagine che verranno create durante lo sviluppo.
𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 “𝐌𝐨𝐭𝐮𝐬 𝐎𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢” 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐢𝐧 𝐟𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐠𝐢𝐧𝐞.
Poiché, essendo il modello una sorta di colonna vertebrale delle pagine stesse, se inserito in ognuna di esse, evita di dover replicare il lavoro tante volte per quante sono le schermate.
Inoltre, una volta creato uno standard di modello, è di facile intuizione la possibilità riutilizzazione infinita man mano che si procede alla realizzazione dei diversi progetti.
A presto.
“Semplifica, automatizza, sorridi: il mantra del programmatore zen.”
Dott. Strongoli Alessandro
Programmatore
CEO IO PROGRAMMO srl